Domenica scorsa 15 marzo, si è diffusa la notizia della scomparsa di un grande maestro dell’architettura moderna internazionale: Vittorio Gregotti.
E’ stato uno dei più grandi architetti ed urbanisti del ‘900, ha curato, col suo studio “Gregotti Associati”, importanti progetto in tutto il mondo
Chi era Vittorio Gregotti?
Nato a Novara nel 1927, cresciuto nella fabbrica tessile di famiglia, si laurea in architettura al politecnico di Milano nel 1952. Si è sempre considerato – come si legge in questo articolo a firma Benedetta Lamberti di Elle Decor – un uomo fortunato per aver avuto la possibilità di viaggiare e conoscere di persona architetti che hanno fatto la storia dell’architettura, fra i quali Gropius, Van de Velde, Le Corbusier, Mies Van der Rohe, i fratelli Perret ecc.
Architetto, saggista, imprenditore, urbanista, professore ordinario in diverse università italiane, ha collaborato anche con diverse università in tutto il mondo.
Ha avuto un ruolo importante nella divulgazione dell’architettura sia per il suo impegno nella rivista “Casabella”, dove entro nel 1953 come redattore e ne uscì come direttore nel 1996, che per i numerosi articoli scritti per la stampa specializzata rivolta sia ai tecnici nazionali e stranieri sia per gli oltre 40 libri che ha scritto.
Amante della musica e della letteratura è stato una persona estremamente intelligente e dotato di forte ironia.
La sua particolarità aver adottato per i suoi progetti un approccio “terriroriale” ispirato alla cultura locale per riuscire a mettere le sue opere in relazione alla storia del luogo.
Le 10 opere più famose di Gregotti
Il lavoro che mi rappresenta di più è sempre l’ultimo
Vittorio Gregotti
Nei suoi 60 anni di carriera ha curato più di 1600 progetti in tutto il mondo.
Oltre alle sue opere più famose come:
- Quartiere Zen di Palermo: quartiere popolare realizzato, ma non completato nel 1969
- Centro culturale de Belem di Lisbona
- Teatro Arcimboldi e diversi dipartimenti universitari della Bicocca di Milano
- Stadio Ferraris di Genova e lo stadio di Barcellona
- Chiesa San Massimiliano Kolbe di Bergamo
- Teatro lirico di Aix-en-provence
Gregotti ha curato progetti di centri commerciali, case per anziani, diversi piani regolatori oltre che a studiare ambienti per le navi da crociera.
L’immagine in evidenza: centro culturale di Belem a Lisbona