Il mutuo per l’acquisto di case all’asta al giorno d’oggi prevede una procedura più semplice rispetto a pochi anni fa. A partire dal 2014, infatti, un accordo tra i tribunali e l’Associazione Bancaria Italiana fa sì che sia possibile usufruire di un finanziamento secondo i termini stabiliti per il pagamento, con tassi di interesse contenuti e limitando le spese.
Quali sono gli adempimenti da rispettare
Se siete interessati a partecipare ad un asta immobiliare ed avete la necessità di richiedere un mutuo, dovere rispettare una serie di adempimenti.
Se in un avviso d’asta trovate un immobile che vi interessa e per il quale decidete di partecipare all’asta, dovete, innanzitutto, andare sul sito internet riportato sull’avviso di asta.
In questo sito troverete un dossier dell’immobile contenete diversi documenti fra cui quelli richiesti dalla banca, che dovrete scaricare, ovvero:
- perizia
- bando di partecipazione d’asta
- relazione notarile ( se presente)
Una volta scaricati e stampati, questi documenti dovete portarli alla banca per avviare la pratica di richiesta mutuo.
È opportuno avviare la pratica almeno un paio di mesi prima della vendita all’asta.
Oltre alla documentazione relativa all’immobile dovete consegnare alla banca anche i vostri documenti anagrafici e reddituali.
Dopo aver valutato ed accettato la vostra richiesta, l’istituto di credito è tenuto a fornirvi una scrittura privata, un preliminare di mutuo per l’acquisto di immobile derivante da vendita giudiziaria.
Tale documento deve essere vincolato alla condizione dell’aggiudicazione e del trasferimento dell’immobile al mutuatario (voi), ovvero se non riuscirete ad aggiudicarvi l’asta, il preliminare di mutuo è nullo, e deve essere firmato sia da un funzionario della banca che da voi.
N.B. sul sito dell’Abi (associazione bancaria italiana) è presente una lista degli istituti di credito convenzionati con i vari tribunali.
Che cosa succede prima dell’udienza di vendita all’asta
La banca, prima che si tenga l’udienza di vendita all’asta, deve comunicarvi se il mutuo è stato deliberato e qual è il massimo importo che può esservi finanziato.
Va detto che, nel caso di acquisto di immobile all’asta, la banca può finanziare anche il 100 per cento del prezzo a cui l’immobile è stato aggiudicato, ma questo importo non può superare l’80 per cento del valore, certificato dalla perizia allegata alla pratica.
Sia la stipula del contratto che il versamento della somma richiesta vengono effettuati nei termini concordati per il pagamento.
Nel momento in cui il giudice del tribunale emette il decreto di trasferimento, deve essere iscritta l’ipoteca che la banca ha concesso sull’immobile.
Perché comprare casa a un’asta
Richiedere un mutuo acquisto case all’asta offre numerosi vantaggi, dal momento che le aste giudiziarie nella maggior parte dei casi propongono offerte più convenienti rispetto a quelle che si possono trovare sul mercato tradizionale.
Solitamente si trovano occasioni di acquisto vantaggiose, con prezzi più bassi dei prezzi di mercato.
In genere gli immobili che vengono messi all’asta provengono da iter legali che sono iniziati a causa di un fallimento o altri problemi finanziari; in tali circostanze gli immobili vengono pignorati e poi messi all’asta, così che i soldi che si ricavano dalla vendita possano stornare i debiti dei precedenti proprietari.
Quali rischi si corrono
Comprando una casa tramite un’asta giudiziaria, anche con un mutuo, non si corrono rischi di alcun genere, anche perché tutte le informazioni di cui si potrebbe aver bisogno sono reperibili sul portale delle vendite pubbliche.
I procedimenti, inoltre, includono le perizie, e gli acquirenti degli immobili non devono preoccuparsi di alcuna spesa notarile.
Gli acquisti si svolgono nel contesto di cause legali, il che vuol dire che non ci sono agenti immobiliari a cui pagare provvigioni.
L’unico inconveniente potrebbe esserci se l’immobile oggetto della vendita all’asta è occupato dall’esecutato che purtroppo non sempre rispettano i tempi previsti per lasciare libero l’immobile.
Come si richiede il mutuo
L’erogazione del finanziamento, come anzidetto, è subordinato all’ottenimento dell’immobile in asta.
Per la richiesta del mutuo non bisogna seguire strade alternative a quelle che occorre percorrere per i mutui tradizionali.
Nel caso in cui il mutuo non basti per coprire il costo complessivo dell’acquisto, la parte restante dovrete coprirla con altra liquidità o con un altro prestito.
Anche per l’acquisto all’asta sono previste le consuete agevolazioni, con i benefici fiscali relativi, per gli immobili adibiti a prima casa.
Conclusioni
Eccoci qua… anche per oggi è tutto, spero che l’argomento sia stato di vostro interesse.
Rimango a vostra disposizione per ulteriori informazioni o chiarimenti, potete contattarmi qui oppure lasciare un messaggio nel box qui sotto. Inoltre se avete degli argomenti che vi piacerebbe che io trattassi nei miei articoli potete segnalarmeli e sarà mia cura svilupparli nel più breve tempo possibile.
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2 Comments
Simona
(27 Marzo 2021 - 17:59)Mia figlia si è aggiudicata una casa all’asta, ma la banca nonnle fa il mutuo per la restante somma , l’assegno che ha dato come partecipante all’asta dicono che non le viene reso …è possibile?
Barbara Togni
(28 Marzo 2021 - 14:47)si, è possibile.
la mia domanda è:
non si era informata con la banca prima di partecipare all’asta?