Secondo la Legge 39/1989, gli agenti immobiliari in Italia devono essere iscritti alla Camera di Commercio locale. Se non registrato, un agente immobiliare è passibile di multe e altre sanzioni e non avrà diritto alle provvigioni pattuite. Per evitare qualsiasi intralcio nell’esercitare la professione, consegui il patentino da agente immobiliare.
Agente immobiliare e patentino, cosa dice la legge
Ai sensi dell’articolo 1759 del Codice civile, l’agente immobiliare deve mettere a conoscenza le parti (venditrice ed acquirente) di tutte le informazioni e fatti che incidono su una transazione immobiliare.
In Italia solo gli agenti immobiliari muniti di patentino possono lavorare nel settore immobiliare e pertanto possono mostrare gli immobili ai potenziali acquirenti e gestire tutta la gamma di servizi relativi alla vendita/affitto degli immobili.
Nessuno, che non sia un agente immobiliare abilitato, può svolgere le suddette attività, anche se in presenza di un agente immobiliare professionalmente abilitato.
Un fornitore di attività non può condurre un cliente a un immobile e non può in alcun modo parlare di prezzi: può assistere alla visita, ma solo se c’è un agente immobiliare abilitato, l’unico autorizzato a parlare di prezzi e a condurre la trattativa.
Agente immobiliare, come si estrinseca la formazione
“All’agente immobiliare è comunque demandato l’obbligo di divulgare le informazioni secondo i principi della normale diligenza professionale”.
Come abbiamo già anticipato, un agente autorizzato è registrato presso la Camera di Commercio locale, che rilascia un certificato come prova dell’iscrizione.
Ottenere una licenza non è molto facile come molti credono. E’ previsto:
- Un corso di 4 mesi tenuto dalla locale Camera di Commercio tramite enti di formazione autorizzati;
- Al termine del corso sono previste una prova scritta e una prova orale.
- Solo dopo il superamento di tali prove viene rilasciata il patentino.
Gli argomenti del corso sono estimo, diritto civile, diritto tributario, diritto pubblico e privato, requisiti amministrativi, tecnologia bancaria, principi di pianificazione urbanistica, tecniche e materiali edilizi, basi di marketing.
La normativa sopra citata, oltre a richiedere un adeguata formazione a 360 gradi, impone un’importante garanzia per il consumatore, in quanto la legge obbliga l’agente immobiliare ad avere un’adeguata copertura assicurativa per poter esercitare la propria professione.
L’ambito di questa polizza assicurativa professionale deve fornire al consumatore una copertura in caso di negligenza da parte dell’agente.
Ogni agente deve avere pertanto un’assicurazione di responsabilità civile che possa coprire le richieste di risarcimento da parte dei clienti in caso di danni che potrebbero verificarsi.
Agente Immobiliare, la provvigione come viene determinata
Per avere diritto alla provvigione, l’agente immobiliare deve aver svolto un ruolo determinante nell’operazione. Generare semplicemente il vantaggio di un potenziale acquirente senza svolgere alcun altro compito non è sufficiente per generare la commissione di un agente.
La legge non prevede, controlla o regola tariffe di commissione, e questo può quindi essere liberamente concordato tra le parti. È sempre consigliabile concordare la commissione per iscritto.
Gli acquirenti di proprietà devono stare attenti a firmare un qualsiasi documento, è importante, prima di firmare, comprendere appieno le implicazioni legali che tale documento può avere.
A differenza di quanto accade in molti altri paesi, dove il compenso dell’agente è pagato esclusivamente dal venditore, in Italia il compenso dell’agenzia immobiliare è pagato sia dal venditore che dall’acquirente.
Solo un agente immobiliare può richiedere il pagamento per la mediazione: nessun altro può far valere questo diritto. Se qualcuno, quindi, chiede soldi senza essere un agente abilitato, dovrebbe essere segnalarlo alle autorità competenti (Camera di Commercio o Guardia di Finanza).