Come ogni anno a fine estate il settore turistico tira le somme sulla stagione appena conclusa.
Il dato che più mi ha colpito favorevolmente è relativo alla locazione turistica legata ai portali. Ciò che emerge è che, pur essendo spesso portali creati da giovani per i giovani, questi risultano molto amati anche dagli over 60.
Ma andiamo per ordine:
- Cosa sono questi portali?
- Come funzionano?
- Cosa dicono i dati statistici
- Consigli utili
Cosa sono questi portali?
I portali sono siti che incrociano domanda e offerta attraverso motori di ricerca specifici. Mi spiego meglio. Diciamo che ci sono due grandi aree, una rivolta ai proprietari di immobili nella quale vengono inseriti tutti gli immobili a disposizione e una rivolta ai turisti dove vanno a inserire i dati del loro viaggio: periodo/ giorno, città richiesta tipo di alloggio ecc.
In base alla ricerca del turista il portale mostra tutte le soluzioni a disposizione per quella città in quei giorni.
Questi portali stanno riscuotendo molto successo perché le soluzioni proposte sono più a buon mercato rispetto ad un hotel, poi essendoci a disposizione anche interi appartamenti, il turista si sente più libero di gestire il suo tempo e gli spazi come meglio crede.
Sul questi portali è possibile affittare case, ville, appartamenti o singole stanze a scopo turistico per brevi periodi, anche una sola notte.
Il portale funge da agenzia, ovvero mette in collegamento il turista con il proprietario e si trattiene una piccola commissione.
Come funzionano?
Ce ne sono veramente tanti, i più famosi hanno una gestione internazionale e si trovano immobili in tutto il mondo, ma il loro funzionamento è pressoché simile ed estremamente semplici. Occorre:
- Creare un annuncio dell’ immobile (come creare un buon annuncio)
- Aspettare le prenotazioni
- Ricevere gli ospiti e consegnare loro le chiavi dell’immobile. Se non ve la sentite di ricevere gli ospiti o se abitate distanti dall’immobile, potete dotare il vostro immobile di un sistema di apertura con codice e comunicare preventivamente agli ospiti il codice di accesso
- Aspettare il pagamento. Gli ospiti pagano con carta di credito il portale al momento della prenotazione, il portale girerà a voi la somma entro 24h dal check-in trattenendosi una piccola percentuale di mediazione ( i portali più famosi applicano il 3%)
Cosa dicono i dati statistici?
Il bilancio di fine estate 2018 ha dato segnali estremamente positivi per quanto riguarda questo tipo di locazione breve, in particolare gli host (coloro che ospitano nel proprio immobile) over sessanta sono cresciuti del 26% rispetto il 2017.
A cosa è dovuta questa crescita?
Molti over 60 hanno figli già adulti che non vivono più con loro e si ritrovano ambienti e stanze vuote all’interno della propria casa. Decidono così di affittare questi spazi a fini turistici ed affidano i loro immobile proprio a questi portali.
Contrariamente da quello che può essere nell’immaginario comune, la maggior parte dei nostri over 60 è dotato di smartphon ed utilizza quotidianamente internet.
Un dato curioso
Dai sondaggi effettuati gli “anziani” sono i padroni di casa più amati dai turisti, anche giovani e giovanissimi, e dopo al loro soggiorno lasciano sempre recensioni positive.
I nuovi “anziani” sono dinamici, curiosi, moderni, disposti al dialogo e danno consigli agli ospiti su cosa vedere e come muoversi all’interno della loro città.
Consigli utili
Prima di decidere di affittare il vostro immobile per locazioni turistiche brevi dovete:
- Informarvi bene sulle leggi ed i regolamenti amministrativi e fiscali della vostra città relativi a questo tipo di locazione.
- Se l’immobile è in condominio verificate che non ci siano norme nel relegamento di condominio che vietino questo tipo di locazione.
- Valutate insieme al vostro commercialista/fiscalista quale regime di tassazione è più vantaggioso per voi.( Tassazione cedolare secca 21% ma non si detrae nessuna spesa oppure tassazione ordinaria dal 23 al 43% a seconda della vostra fascia di reddito ma con la possibilità di detrarsi delle spese)
Vi ricordo infine che:
Anche per questo tipo di locazione breve vi è l’obbligo di sottoscrivere un Contratto di locazione breve, se inferiore a trenta giorni non vi è l’obbligo di registrazione
Vi è invece l’obbligo di registrare tutti gli ospiti sul portale “alloggiati” della polizia di stato
Conclusione
Eccoci qua… anche per oggi è tutto, spero che l’argomento sia stato di vostro interesse.
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