Un cambiamento che ha accomunato milioni di persone negli ultimi anni riguarda la necessità di allestire un angolo smartworking in casa. Crearne uno confortevole può sembrare una sfida difficile da affrontare. Riflettendo su alcuni aspetti pratici, però, si può trovare tranquillamente la quadra.

La prima buona notizia da dare in merito riguarda il fatto che non c’è sempre bisogno di avere una casa dalle metrature importanti. Rivolgendosi a una ditta che si occupa di tinteggiatura cartongesso e, chiaramente, anche della precedente realizzazione e posizionamento della parete, si possono ricavare anche pochi metri quadri da ambienti come il living che, soprattutto quando non si è tanti in famiglia, spesso vengono poco sfruttati.

Chi opta per il ricorso alle pareti in cartongesso deve sapere inoltre che, nel momento in cui non procede, tramite il suddetto lavoro, a un cambiamento della destinazione d’uso dell’immobile non è necessario richiedere la Scia.

Chiarito questo importante punto, necessario in quanto, molto spesso, chi vuole allestire un home office desiste pensando di non avere spazio a sufficienza o di doversi destreggiare nella farraginosità della burocrazia, entriamo nel vivo delle tips pratiche per renderlo meraviglioso e funzionale.

L’importanza dell’illuminazione

L’home office perfetto deve avere un’illuminazione ottimale. Opta, se possibile, per le plafoniere, soluzioni essenziali che non rappresentano un motivo di potenziale distrazione visiva durante le videochiamate.

Per quanto riguarda la scelta del corpo illuminante, orientati verso luci a LED. Oltre a essere, come sicuramente saprai, sinonimo di sostenibilità e di risparmio in bolletta, garantiscono un comfort visivo ottimale grazie all’assenza di sfarfallio.

Scegli una sedia ergonomica

L’ergonomia è uno degli aspetti più importanti da considerare quando si allestisce l’angolo smartworking in casa.

Parti dalla scelta di una sedia che abbia queste caratteristiche. Come accertarsi che sia perfetta? Provandola! Nel momento in cui ti siedi, è necessario che le braccia sulla scrivania formino un angolo di 90° e che lo schermo del laptop sia a non meno di 50 cm dal tuo volto.

La sedia, inoltre, deve seguire le naturali curve della zona lombare ed essere regolabile in altezza.

La stessa peculiarità deve riguardare la scrivania. Quando la si sceglie, è bene optare per soluzioni caratterizzate da superfici ampie e poco riflettenti. Numeri alla mano, l’altezza del piano di lavoro deve aggirarsi tra i 70 e i 76 cm.

L’altezza della scrivania stessa deve essere regolabile. Lavorare in piedi durante le lunghe ore di smartworking della giornata può rivelarsi, in alcuni casi, benefico per la circolazione ematica (ciò nulla toglie all’importanza, ogni ora e mezza o due, di alzarsi e di camminare per la stanza).

Angolo smartworking in salotto? Niente panico!

Qualora non dovessi riuscire a realizzare la sopra menzionata idea della parete in cartongesso, puoi ricavare l’angolo smartworking senza problemi anche nel tuo salotto. Per renderlo confortevole, dividi il suddetto ambiente dal resto della zona living, destinata ad altro, ossia al riposo e alla convivialità con le persone care.

Una libreria componibile, realizzata con cubi aperti – ce ne sono tantissime in commercio e a prezzi concorrenziali – va benissimo.

Posizionando delle piante nei vari vani, potrai rendere l’atmosfera ancora più speciale e ottimizzare la privacy.

Per una divisione anche solo “psicologica” tra le varie aree, posiziona un tappeto sul pavimento nell’area dedicata all’home office o diversifica le peculiarità del pavimento inserendo, per esempio, una composizione con delle cementine, piastrelle che, in associazione con il parquet, in questi anni stanno andando per la maggiore.

Come allestire un angolo smartworking in corridoio

Il corridoio si presta particolarmente – sì, la cosa può sorprendere – all’allestimento dell’angolo smartworking.

Se non hai spazio in altre zone della casa, inserisci la scrivania in un sistema di armadi a scomparsa e illumina il piano di lavoro con una striscia a LED, non plus ultra di essenzialità estetica.

Sotto la scrivania, puoi posizionare delle cassettiere di spessore contenuto, ideali per contenere il materiale che ti serve per il tuo lavoro quotidiano.