BONUS VERDE E GIARDINI 2019

Come già anticipato in questo articolo sul Piano casa, con la finanziaria 2019 sono stati prorogati tutti i bonus  fiscali in vigore lo scorso anno. Oggi,  spinta anche dall’avanzare della primavera, pensando che sarete in tanti a dedicarvi ai vostri giardini e terrazzi ho pensato che è giunto il momento di fare un quadro su quanto è previsto dal bonus verde e giardini 2019

  • Cos’è il bonus verde e come funziona
  • Cosa rientra in detrazione e cosa no
  • A chi è destinato
  • Percentuali e detrazioni massime
  • Come fare ad avere la detrazione

Cos’è il bonus verde e come funziona

Il bonus verde e giardini è una detrazione IRPEF concessa dallo stato a chi effettua delle spese  per la sistemazione o la realizzazione di aree verdi private, o giardini pensili.  Queste spese devono essere opportunamente documentate.

Cosa rientra in detrazione e cosa no

Come specificato dall’agenzia delle entrate “rientrano nella detrazione solo gli interventi di natura straordinaria” ovvero tutti quei lavori che comportano un radicale rinnovamento del giardino o una nuova realizzazione.

Gli interventi che rientrano nel bonus verde sono numerosi e riguardano la sistemazione di balconi, terrazzi e giardini, recinzioni e realizzazione di impianti di irrigazione e pozzi.  l’elenco completo dei lavori lo trovate in questo mio precedente articolo Bonus verde 2018

 

Non rientrano in detrazione tutte le spese di

  • manutenzione ordinaria del verde: quei lavori che si fanno annualmente per i giardini già esistenti,
  • lavori eseguiti in economia: cioè i lavori fatti in proprio ( per avere le agevolazioni previste occorre avvalersi di una ditta esterna).
  • lavori eseguiti in campi sportivi o centri ricreativi la cui attività sia a fini di lucro.

A chi è destinato

Possono beneficiare di tale agevolazione Irpef tutti coloro che a qualsiasi titolo detengono l’immobile, siano essi proprietari, usufruttuari, inquilini ecc. che siano in grado di dimostrare la spesa sostenuta.

La detrazione è riconosciuta anche per i lavori eseguiti per il verde condominiale ed ogni proprietario può beneficiarne in base alla sua quota di proprietà.

Percentuale e detrazione massima

La percentuale detraibile è del 36% per un massimo di spesa di 5000€ ad unità immobiliare ovvero il massimo detraibile è pari a 1800€ rimborsati in dieci anni.

Nel caso di condominio di dieci unità l’importo detraibile sale a 50 mila euro ovvero 5000€ per ogni unità, mentre nel caso di immobile ad uso promiscuo ( es abitazione ed ufficio) la detrazione è del 50%.

Come fare ad avere le detrazioni

A differenza delle altre detrazioni previste dal bonus casa per il bonus verde e giardini non viene richiesto il bonifico parlante, ma la sola tracciabilità del pagamento che può avvenire sia con bonifico ordinario, assegno o pagamento con carta di credito. Il pagamento in contanti non è tracciabile pertanto non riconosciuto come pagamento idoneo alla detrazione.

Il pagamento tracciabile deve essere legato ad una fattura o altro documento fiscale che certifichi l’esecuzione dei lavori e contenga i dati dell’intestatario con relativo codice fiscale

Il tutto va consegnato al caf o professionista che vi elabora la dichiarazione dei redditi.

Conclusione

Eccoci qua… anche per oggi è tutto, spero che l’argomento sia stato di vostro interesse.

Rimango a vostra disposizione per ulteriori informazioni o chiarimenti, potete contattarmi qui oppure lasciare un messaggio nel box qui sotto. Inoltre se avete degli argomenti che vi piacerebbe che io trattassi nei miei articoli potete segnalarmeli e sarà mia cura svilupparli nel più breve tempo possibile.

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