Il bonus tende da sole rientra all’interno del piano di Ecobonus preventivato dallo Stato italiano per permettere alle famiglie di ammodernare e riadeguare le proprie abitazioni. Non sempre però i bonus di questo tipo sono facili da comprendere ed è per questo che nasce questa guida, per fornire tutte le informazioni necessarie affinché gli utenti possano usufruire del bonus scoprendo:
- Cosa è nello specifico il bonus tende da sole.
- Quali sono i requisiti.
- Come va richiesto.
- Quale documentazione serve.
- Cosa è lo sconto in fattura.
In questo modo sarà molto più facile e intuitivo accedere al beneficio fiscale.
Cos’è il bonus tende
Il bonus tende da sole è un bonus con detrazione fiscale del 50% per chiunque intenda acquistare delle tende da sole per interni ed esterni. Le tende possono essere un ottimo isolante termico e permettono di schermare l’ambiente dai raggi UV ed è per questo che la detrazione fiscale rientrante negli Ecobonus è stata confermata dalla Legge di Bilancio anche per il 2021.
Esistono dei requisiti tecnici per usufruire del bonus che devono essere rispettati quando si decide di operare alla messa in posa delle tende da sole, vediamo nello specifico quali sono.
I requisiti per l’accesso
Questo Ecobonus del 50% spetta a tutti coloro che rientrano all’interno dei requisiti specifici sia per le tende esterne che per quelle interne.
Le tende esterne devono rispettare il protocollo EN 13561 per le tende da sole o per le tende a rullo; per le chiusure esterne come persiane, frangisole, veneziane ed altro invece il protocollo di qualità da rispettare è l’EN 13659. Per le chiusure interne e per le tende interne bisogna accertarsi che la certificazione del prodotto sia la EN 13120.
Oltre a questo le tende devono essere montate e installate o integrate in maniera solidale e conforme all’involucro edilizio. Per quel che riguarda la schermatura solare, il valore del fattore di trasmissione solare totale, unito al vetro della superficie protetta deve essere uguale o inferiore a 0.35.
Possono accedere al bonus: chi ha l’immobile in comodato d’uso, i condomini per gli interventi sulle parti condominiali comuni, gli inquilini, le imprese, le persone fisiche e gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale. È bene tener presente che per usufruire del bonus non è necessario sostituire gli infissi.
Come richiederle il bonus tende
Per richiedere questa detrazione Irpef elargita in 10 anni con rate annuali di pari importo è fondamentale allegare la documentazione ad ENEA in maniera conforme e corretta.
La documentazione deve assolutamente essere inviata per via telematica sul sito web, bisognerà tener conto della scheda descrittiva dell’intervento secondo le loro specifiche entro 90 giorni dal termine dei lavori.
All’interno della scheda descrittiva bisognerà specificare:
- Caratteristiche specifiche dell’intervento effettuato.
- I requisiti rispettati.
Chi deve inviare la documentazione
A inviare la documentazione che permetterà di avere la detrazione Irpef al 50% in 10 anni possono essere sia il beneficiario che un intermediario. Qualora il beneficiario intenda compiere l’operazione in maniera autonoma non dovrà fare altro che registrarsi al sito ENEA.
In alternativa è possibile demandare un intermediario specializzato, in molti casi un referente diretto dell’azienda che di fatto vende e monta le tende da sole.
Bonus tende con sconto in fattura
Per venire incontro alle esigenze dei contribuenti gli Ecobonus messi in atto dalla Legge di Bilancio permettono di intervenire anche in mancanza di tutta la liquidità necessaria semplicemente riferendosi ad aziende qualificate che permettono di avere uno sconto in fattura oppure di cedere direttamente il credito.
In alternativa al recupero in 10 anni del 50% della spesa effettuata, un avente diritto al bonus tende da sole può optare per uno sconto in fattura che consente a chi lo richiede di poter beneficiare immediatamente del bonus; in questo caso sarà il venditore ad applicare lo sconto e recuperare il credito IRPEF nei successivi anni.