AGENZIA IMMOBILIARE: BOLLINO DI GARANZIA E LA RIVOLTA DELLA CATEGORIA

Alcuni mesi fa, ci fu una diatriba fra le associazioni degli agenti immobiliari e ordine dei notai.

L’ordine dei notai ha aperto, ufficialmente il 4 aprile scorso, un portale dove inserisce immobili in vendita già controllati e certificati dai notai stessi. Questa cosa ha urtato le associazioni degli agenti immobiliari, FIMAA, FIAIP e ANAMA che si sono dette contrarie

Oggi cerchiamo di capire insieme i motivi di questa diatriba, le posizioni dei due fronti e chi ha ragione.

Motivo della diatriba: Il portale

Ho dato un’occhiata al portale “avvisi notarili”, si rivolge a enti, società, privati, tribunali ed operatori.

Chiunque voglia inserire il suo immobile non può farlo direttamente, ma deve rivolgersi ad un notaio il quale verifica che l’immobile sia in regola sia a livello urbanistico, edilizio e fiscale, e ne certifica la vendibilità. Solo successivamente viene inserito nel portale.

Comunicato stampa

Eccovi alcuni passi del comunicato stampa rilasciato dalla Consulta interassociativa nazionale dell’intermediazione

Il notaio è un pubblico ufficiale garante dei trasferimenti immobiliari. Leggere che sul loro portale gli immobili presenti sono verificati e certificati è un messaggio fuorviante. Per la verifica servono altre figure professionali. Il notaio nella legislazione italiana non verifica l’immobile, ma certifica quanto dichiarato dalle parti o, in questo caso, dai professionisti incaricati (a spese delle parti) ad eseguire le verifiche. Nella sezione riservata ai privati viene poi dichiarato che le parti sono più sicure grazie al bollino blu di certificazione, insinuando che ad oggi le compravendite non sarebbero sicure. Se bastasse una verifica e un bollino blu per compravendere in tranquillità, allora il ruolo fin qui svolto dal Notariato risulterebbe superfluo e, seguendo questo pensiero, sarebbe da ritenersi corretta la battaglia di chi intendeva permettere anche ad altre figure professionali la possibilità di autenticare le sottoscrizioni ai contratti, ai fini di consentire la trascrizione in Conservatoria degli atti relativi al trasferimento di beni immobili“.[…]

“I notai siano liberi di interpretare il loro ruolo come meglio credono , ma lo facciano senza svilire le altre categorie che operano nel libero mercato e, soprattutto, senza inviare messaggi fuorvianti e ambigui ai consumatori. Nel tipico stile italico, anziché creare economia di condivisione e fare rete per uscire dalla crisi che attanaglia il settore, il Notariato sceglie soluzioni protezionistiche a scapito di altri soggetti della filiera. “.

Queste dichiarazioni sono tratte dall’ articolo pubblicato sul sito forlitoday  il 26 aprile scorso. http //www.forlitoday.it/economia/gli-agenti-immobiliari-contro-il-sito-di-annunci-con-il-bollino-dei-notai.

Le posizioni dei due fronti
  1. agenti immobiliari

Come vedete dal comunicato stampa le tre associazioni sono arrabbiate per quanto riportato sul portale del notariato, ritengono fuori luogo frasi del tipo:  “Con Avvisi Notarili il privato può comprare e vendere casa senza rischi inutili.” oppure “ Il privato che acquista un immobile individuato su Avvisi Notarili è tutelato da una trasparente informazione sullo stato giuridico e di fatto dell’immobile.”, insinuando, secondo le associazioni, che fino adesso le compravendite non erano sicure.

Inoltre le Associazioni degli agenti immobiliari ritengono forviante ed inappropriato dichiarare che i notai verificano lo stato dell’immobile, in quanto i notai non “verificano” personalmente ma si avvalgono di altre figure professionali.

2. notai

Dal canto loro i notai sostengono che questo portale può diventare uno strumento in più anche per  gli agenti immobiliari in quanto anche loro possono inserire immobili nel portale

 Chi ha ragione?

Dire entrambi, appare come voler dare un colpo al cerchio ed uno alla botte, ma in effetti è così.

Hanno ragione gli agenti immobiliari che si vedono minare ulteriormente il loro operato, già così precario, e svilire una professione ormai martoriata da tutte le parti (es asseverazione dei sindacati sul contratto di locazione concordato)

Questo portale  mette i bastoni fra le ruote ai tanti agenti professionali che operano nel settore immobiliare con serietà scrupolo e professionalità. Ai  tanti che i controlli li fanno e li fanno fatti bene, ai tanti che sono disposti a perdere l’affare ( e perdere l’affare di questi tempi, vuol dire mettere in difficoltà l’economia la propria famiglia), pur di non “fregare” il cliente e metterlo al corrente di problemi legati all’immobile.

Credetemi sono tanti, più di quanti pensiate, gli agenti immobiliari seri, ma vengono messi in ombra dai molti  “terminator” che operano nel settore immobiliare.

La figura dell’agente immobiliare è ben inquadrata dalle leggi esistenti, a partire dal codice civile che ne delinea ambiti e compiti.

Vedersi sopraffare dai notai con i quali hanno sempre collaborato non è una bella cosa.

Dall’altra mi metto nei panni anche dei Notai che, molte volte si sono trovati a disbrigare matasse incredibili o hanno visto incauti acquirenti perdere il loro denaro per aver “acquistato” immobili invendibili.

Sono convinta, o per lo meno me lo auguro, che l’ intento dei notai sia lo stesso per cui io ho aperto questo blog, ovvero tutelare i tanti che non si rivolgono alle agenzie immobiliari e preferiscono il “fai da te”.

I miei consigli
  1. A Fiap Fimaa e Anama

Ora che vi siete trovati ad un tavolo comune, cercate di mettere delle regole, (come ad esempio ci sono negli ordini professionali), uguali per entrambe le associazioni, con un codice deontologico serio a cui tutti gli iscritti hanno l’obbligo di aderire, e chi non lo rispetta viene espulso.

Cercate appoggi politici seri che vi aiutino a migliorare e valorizzare la vostra professionalità, a cominciare dal riconoscervi” figura professionale” in campo immobiliare, non solo sulla carta ma a tutti gli effetti.

Non ha senso che al tavolo per stabilire l’accordo territoriale con i comuni siedano i rappresentanti di  tutte le associazioni ma non degli agenti immobiliari, che sono quelli che conoscono il territorio meglio di chiunque altro. Non ha senso che l’asseverazione ( a parer mio è incostituzionale)  non possa essere fatta da un agente immobiliare professionale che è colui che vede l’immobile e verifica che quello dichiarato dal proprietario effettivamente vero.

Chiedete  che senza aver sottoscritto un codice etico nessuno possa iscriversi al REA come agente immobiliare, e chi non rispetta il regolamento oltre che dall’associazione viene cancellato anche dalla CCIAA e non può più lavorare. Meglio sarebbe a mio avviso ripristinare il ruolo ( ma questa è un opinione personale)

Già gli ultimi governi hanno fatto piccoli passettini per eliminare l’abusivismo, unitevi in una campagna contro gli abusivi che sono ancora tanti e fate campagne di professionalità, che è l’unica cosa che vi può salvare dall’avvento di internet e dai portali.

Anziché schierarvi conto ai notai, trovate forme di collaborazioni che vi aiutino a fare piazza pulita sia delle mele marce che e espongono fuori dalla porta il vostro simbolo, infangandolo, sia degli abusivi.

2.  A voi proprietari

Consiglio di informatevi presso un vostro notaio di fiducia come fare per inserire il vostro immobile nel loro portale. Uno strumento in più per vendere il vostro immobile. Ovviamente non dovete abbandonare altri canali che state utilizzando, anche perché al momento non mi sembra che abbia un gran giro, ma tenetelo come carta in più.

Conclusioni

Oggi ho un po’ divagato, e sono stata abbastanza polemica, ma l’agente immobiliare è stata la mia professione per tanti anni e ha la mia opinione su ciò che funziona e ciò che proprio non va in quel mondo meraviglioso.

Rimango a vostra disposizione per ulteriori informazioni o chiarimenti, potete contattarmi qui oppure lasciare un messaggio nel box qui sotto. Inoltre se avete degli argomenti che vi piacerebbe che io trattassi nei miei articoli potete segnalarmeli e sarà mia cura svilupparli nel più breve tempo possibile.

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7 Comments

  • Sono informazioni molto utili e dettagliate, soprattutto per chi come me, non ha molta esperienza in questo campo 😉

  • Molto interessante questo articolo, non conoscevo il nuovo portale e credo sia un ulteriore mezzo per vendere un immobile. Hai ragione, come in tutte le figure professionali, ci sono tanti agenti immobiliari serie e che sanno fare il loro lavoro, ma purtroppo vengono oscurati da quelli meno professionali e che hanno un solo obiettivo, vendere. Confido sempre che alla fine chi lavora bene abbia la meglio!.

  • Noi quando cercavamo casa non abbiamo avuto buone esperienze con le agenzie, in un caso poi veramente disastrosa. Ben vengano quindi informazioni precise che aiutino tutti.

    • Purtroppo in tanti sono rimasti scottati, per questo ho aperto il blog, x dare consigli a chi non si fida più della categoria. Ma ti assicuro che ci sono tanti, tantissimi bravi agenti immobiliari che lavorano in sordina.

  • Interessante quesllo che hai scritto. Non conoscevo l’esistenza di questo portale e la tua considerazione su chi ha ragione mi sembra sensata e ben articolata. Grazie.

  • Non ha case, quindi mi riguarda poco, ma passare dal notaio implica sempre dei costi assurdi. Se li riducessero sarebbe già un primo passo no?

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