2021 ANNO GIUSTO PER COMPRARE CASA

2021 ANNO GIUSTO PER COMPRARE CASA

Se state pensando di comprare casa, questo è il momento giusto per farlo perché i tassi dei mutui sono ai minimi storici e i prezzi degli immobili sono ancora molto convenienti.

Contrariamente dai più cupi pronostici fatti un anno fa ad inizio pandemia, il mercato immobiliare ha tenuto ed ora é pronto a ripartire e, grazie ad una serie di congetture positive, questo 2021 é l’anno giusto per realizzare il sogno di noi italiani ed acquistare casa.

Andiamo per ordine e cerchiamo di capire perché è il momento giusto di comprare casa.

Effetti della pandemia sul mercato immobiliare

Il 2020 sarà ricordato da tutti come l’anno della pandemia, l’anno del lockdown.

In pochi mesi l’economia mondiale é stata messa in crisi da un esserino invisibile e tignoso che ha, anzi sta, perché é ancora presente e attivo più che mai, cambiando le nostre abitudini, le nostre relazioni sociali, ma soprattutto, sta portando sofferenza e sta mietendo vittime in ogni dove.

É arrivato come un fulmine a ciel sereno e in poche settimane ha messo in ginocchio dapprima il sistema sanitario, poi quello economico.

Il coronavirus è passato sull’economia mondiale spazzando via tutte le certezze avute fino a quel momento, abbattendosi su tutto il mondo finanziario. Le quotazioni del petrolio che sono crollate portando gli investitori a spostare i loro denari sui cosiddetti “beni rifugio” come l’oro ed i titoli di stato tedeschi.

Per contrastare gli effetti economici negativi che la pandemia stava avendo sul mercato finanziario che la Fed e la Bce sono corse ai ripari abbassando il costo del denaro, fino a raggiungere in poche settimane i minimo storici.

Per cui il primo tassello positivo sono i tassi dei mutui ai minimi storici.

Il secondo punto a favore di coloro che vogliono acquistare casa sono i prezzi degli immobili stabili.

Storia di una crisi che dura da oltre 10 anni

Il mercato immobiliare viene aimè da tredici anni di sofferenza.

La crisi immobiliare iniziata nel 2007 ha raggiunto il culmine nel 2013, anno in cui fu registrato il minor numero di compravendite ed i prezzi a metro quadrato calarono drasticamente, riportando i valori commerciali degli immobili indietro di venti anni e più.

Nel 2014 la BCE con una cospicua immissione di liquidità ridiede un minimo di fiducia ai consumatori. Questa operazione non portò ad una ripresa del mercato, ma arrestò il suo precipitare sempre più in basso.

Da quel momento la ripresa è stata, nella sua lentezza, costante, segnando il suo apice nel 2019. Apice che però non ha nulla a che vedere con i valori e le transazioni registrate prima dell’inizio della crisi, ma sufficiente da poter ipotizzare in una ripresa a breve termine.

Ed è per questo che il 2020 aveva visto la luce con i migliori auspici di consolidamento del numero delle compravendite e di un leggero aumento dei prezzi a metro quadrato degli immobili abitativi sia per le nuove costruzioni che sull’usato.

Poi è arrivato lui… il virus!

Storia recente

Le ripercussione economiche che la pandemia ha avuto sull’intero mondo finanziario, ed in particolar modo nella nostra economia deficitaria da tempo, ha fatto tremare il settore immobiliare che temeva un riacutizzarsi della crisi mai superata.

Per fortuna così non è stato e nonostante molti settori siano stati messi a dura prova dall’emergenza sanitaria, il mercato della casa ha tenuto, segnando addirittura un lievissimo incremento dei valori dei prezzi e un aumento delle ricerche da parte degli italiani che, in questo periodo hanno modificato le loro esigenze abitative cercando abitazioni più spaziose.

Ripercussioni economiche si sono registrate anche nel mondo bancario, tant’è che prima la FED (banca centrale degli Stati Uniti) poi la BCE (Banca centrale europea), per contrastarle, hanno via via abbassato i tassi d’interesse fino a raggiungere i minimi storici

Inoltre si è assistito ad un evento molto raro, la forbice tra tasso fisso e tasso variabile si è assottigliata a tal punto che i due tassi, per alcuni mesi, erano pressoché uguali con segno negativo. Ora la forcella si è un minimo allargata, ma di fatto un mutuo all’80% del valore dell’immobili, di durata ventennale a tasso fisso viene dato intorno all’1%, mentre a tasso variabile di poco superiore allo 0,5%

E’ il momento di comprare casa

Le previsioni del mercato immobiliare danno questo 2021 come l’anno migliore per investire sul mattone, in particolar modo per comprare casa.

Secondo gli studi dell’osservatorio mensile di mutui supermarket la Banca Centrale Europea proseguirà questo trend per tutto il 2021.

Da ottobre scorso nelle grandi città del nord Italia i prezzi degli immobili hanno segnato un leggero aumento. Aumento che dovrebbe allargarsi a tutta la penisola e dovrebbe incrementarsi nei prossimi anni.

Inoltre si è riaccesa la voglia di cambiare casa e la richiesta si è ravvivata. Molti italiani a seguito del Lockdown hanno cambiato le loro esigenze abitative, ora cercano ambienti più vivibili, una stanzetta in più da adibire a studio o lavoro ed uno spazio esterno per vivere in armonia e serenità la famiglia.

Altro punto di forza è dato dai bonus e dalle agevolazioni favore delle ristrutturazioni e dei lavori di miglioramento della stabilità degli immobili e del loro riqualificazione energetica che rendono interessante l’acquisto di immobili da ristrutturare.

Per riassumere, ritengo che il 2021 sia l’anno giusto per acquistare casa per i seguenti motivi:

  • tasso dei mutui ai minimi storici;
  • prezzi immobili stabili;
  • maggiore richiesta;
  • bonus economici.

I miei consigli, per ora, si fermano qui! Se avete domande, volete aggiungere informazioni, o raccontarci la vostra esperienza in merito, potete scrivermi nei commenti oppure inviarmi una mail. Continuate a seguirmi anche sulla mia pagina facebook e condividete i miei articoli per dar modo ad altri di leggerli. Grazie!

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